INTERMEDIA VIDEOARTE  (15 MAGGIO 2017)

INTERMEDIA VIDEOARTE (15 MAGGIO 2017)

Lunedi 15 maggio 2017 – ore 21.00

Intermedia Performance Videorte

Fabrizio Crisafulli, Fausta Squatriti, Silvia Stucky, Riccardo Sinigaglia, Benedetta Montini

TEATROINSCATOLA
15 maggio 2017 – ore 21.00
introduzione di Luciano Martinis
negli spazi teatro :
sala scatola, foyer, sala prove, sala pittura

Outstanding [sala scatola]
videoinstallazione
di Fabrizio Crisafulli
Un personaggio dal sembiante mobile che cerca la sua identità in rapporto al luogo.
Come l’acqua che scorre [foyer]
videoinstallazione, colore, suono, stereo
di Silvia Stucky
Ripresa e montaggio Silvia Stucky 
produzione 2004
Rituale d’autunno [sala pittura]
di Riccardo Sinigaglia
Musica e immagini di Riccardo SInigaglia
viola Maurizio Barbetti
dipinti Liliana Coda
produzione 2008
Esercizi di maieutica [sala pittura]
Improvvisazione performance di
Benedetta Montini
A cura di Daniela Simoni
Produzione 2013-17
Benvenuti!!! (istruzioni per l’uso) [sala prove]
testo di Fausta Squatriti
drammaturgia e interpretazione di Alberto Lombardo
Regia video di Roberto Magrassi
immagini Stefania Giacco e Giovanni Saviano
produzione 2017

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FAUSTA SQUATRITI
è un’artista visiva affermata, ma è anche poeta, narratrice, saggista. Milano le ha recentemente reso omaggio con una mostra in tre sedi,  Triennale, Gallerie d’Italia, nella cui sala è ambientato a la ripresa della serata teatrale,  e  la Nuova Galleria Morone. Sue opere fanno parte, tra le altre,  della collezione del Centre Pompidou, del Musèe d’Art Moderne de la Ville de Paris, del Museum of modern art di Mosca, dove ha tenti o una retrospettiva nel 2009.
Questo monologo, “Benvenuti!!!” ‘intreccia  sarcasmo, ironia,  e  tenerezza, come  risultato di un esasperato senso critico sul mondo. L’interpretazione di Alberto Lombardo, drammaturgo francese che ha anche creato la drammaturgia, accentua  questi toni con una interpretazione fortemente espressiva, anche in virtù dell”accento e  qualche errore di pronuncia.  Mentre spesso si ride, predomina una dolente visione dei rapporti umani che si esaspera nella scelta di immergere l’interlocutore, e lo spettatore, in minuzie del quotidiano che si intrecciano al terrore della morte. (F.S.)
BENEDETTA MONTINI
Nata ad Ancona nel 1975 vive a Roma, è un artista che utilizza diversi linguaggi dell’arte:
dalla performance alla fotografia, dalla pittura al collage fotografico e la produzione di video. I suoi lavori sono esposti alla galleria Il museo del Louvre di Giuseppe Casetti a Roma. Lavora nelle Marche dove ha uno studio a Porto San Giorgio (FM). Ha iniziato da qualche anno un progetto fotografico dal titolo PHOTOPERFORMER fotografando con la tecnica dell’ autoscatto le sue performance. Realizza workshop sull’autoritratto fotografico in Performance. Regista di teatro, realizza laboratori e seminari sul temi dell’ empatia, dell’ intercultura e del teatro come  laboratorio sociale.
FABRIZIO CRISAFULLI
Fabrizio Crisafulli (Catania, 1948) è un artista italiano, esponente del teatro italiano di ricerca. Dirige la compagnia Il Pudore Bene in Vista, da lui formata nel 1991, che ha sede operativa a Roma. Aspetti peculiari del suo lavoro sono l’uso della luce come soggetto autonomo di costruzione poetica, e – oltre alla produzione per il palcoscenico – il “Teatro dei luoghi”: assunzione del luogo come “testo” e matrice dell’opera. Premi: 1995, English National Opera “Stephen Arlen” Award, Londra; 1996, “Live!” Silver Award, Londra; 2001, “Outstanding Merit for Theatre Research”, International Festival for Experimental Theater, Il Cairo; 2004, IED Award, Belgrado; 2015, Laurea Honoris Causa, Roskilde Universitet, Roskilde (Danimarca).
SILVIA STUCKY
Vivo e lavoro a Roma.  Il mio lavoro comprende pittura, libri d’artista, fotografia, video, performance, installazione, giardini.
Espongo dal 1984. Il mio primo lavoro video, Mobile–Immobile, è stato presentato nel 1996 al XVII Festival International de la Vidéo di Locarno. Le mie opere sono state esposte in rassegne e festival video, mostre collettive e personali in gallerie e musei in Italia, Egitto, Francia, Germania, Indonesia, India, Iran, Marocco, Olanda, Svizzera, Thailandia, Turchia.
Al centro del mio lavoro artistico vi sono l’acqua e la semplicità del quotidiano. Della prima, osservo l’immobilità nella mutevolezza; della seconda, la profondità che vi si può cogliere.
Dal 1999 lavoro anche con la fotografia sul tema del paesaggio plasmato dall’intervento umano, in cui miro a cogliere le costanti che si manifestano al di là delle differenze geografiche.
RICCARDO SINIGAGLIA
Nei miei brani cerco l’integrazione tra gli elementi che sono alla base della mia formazione e che ho vissuto spesso con difficoltà in quanto contraddittori, come culture estranee tra loro.
Così si potranno ascoltare parti completamente scritte ed altre con elementi improvvisativi, e un mescolarsi continuo di linguaggi, quello della musica elettronica e d’avanguardia, il minimalismo, il jazz, la musica araba ed ebraica, le poliritmie dell’estremo oriente e il richiamo della musica classico sinfonica che è stata il mio primo amore. I brani sono concepiti per solisti ed orchestra computerizzata e i solisti hanno tutti esperienze molto varie dal futurismo di Rossana Maggia, al jazz e folk ebraico di Arcari e Dehò. Non sono strumentisti ma stretti collaboratori, in molti punti interpretano liberamente la base musicale che gli propongo, come avviene nel jazz.
Dal 2007 ho formato l’Ensemble Elettroacustico, un gruppo di musica improvvisativa con gli allievi del corso di improvvisazione con elettronica che tengo al Conservatorio Verdi di Milano. Collabora spesso col musicista israeliano Yuval Avital e col tunisino Ahmed Ben Dhiab.

Note: